venerdì 30 dicembre 2011

Mon pays


Linee sinuose
che si rincorrono                           
sfuggono all’occhio che corre avanti
sulla via che attende il passaggio.

Curve armoniose accarezzano
cieli di nuvole minacciose
che opprimono i fianchi della terra.

Acque verde mare si inabissano
nelle profondità dell’anima
della Terra
e cullano - lievi e calme - i pensieri
che sedimentano
e radicano il cuore.

Fronde di alberi rigogliosi
accarezzano il volto e il corpo
come amante premuroso e attento.

Fragranze di fiori ed erbe
avvolgono sensi lasciati

in un giaciglio lontano…

mercoledì 14 dicembre 2011

Aspettando un Natale..."diverso"






È un dolce ricamo il cielo stasera
prelude alla notte dell’incanto
quando un bimbo arrivò sulla scia di una stella.
Notte d’incanto stanotte,
e penso a te
e scrivo a te.

Non leggerai mai
ma scrivo a te,
giovane uomo dagli occhi di ebano,
venuto da un mondo lontano
sperando di far nascere tuo figlio
lontano da capanne e pagliericci.

Scrivo a te,
e abbraccio te,
a te senza braccia e senza mani
che pure ami questa vita
da lottare con i piedi.

E scrivo a te
e abbraccio te
e  amo te come figlia
tu, piccola Miriam,
che dalla tua carrozzina
hai mostrato a tutti il tuo essere abile ad  amare.

E penso a voi
e scrivo a voi
figli del dio down:
che il vostro sorriso sia la luce radiosa di questo Natale!