- Dalla silloge Marinai Senza Vele -
giardini di fresca edera
- che tace sui recinti di ferro-
querce ombrose
una fontana coperta da muschio
e ninfee
prati di margherite e gnomi sorridenti:
sogno?
Ed ora io qui
io con me
conto una ad una
le maglie di ferro che circondano
questa casa.
Batte costante l’orologio alle tempie
conto gli attimi che furono
E chiameranno follia la mia
libertà...
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