Cos'è la vita
se non una fugace
luce sull'immobilità del tempo,
una processione
di fiaccole che brezza alimenta
e il sibilo
spegne.
Ad ognuna
l'agitarsi sull'ignoto per catturare
certezze.
Rimane un grumo
di ceri e un pugno di cenere
per vestire la
morte.
( scritta il 7 giugno 2012 da Renato Catrini )
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